Panoramica sulla Cottura Elettrica
L’aria calda emessa durante una cottura contiene sostanze provenienti dai cibi stessi e altre sostanze derivanti dai grassi e dagli oli utilizzati nella procedura di cottura. Alcune di esse sono responsabili degli odori tipici della cottura mentre altre possono prendere le sembianze di fumo. Una parte di questo fumo può successivamente condensare e formare depositi grassi di particolato all’interno del forno stesso e nelle aree circostanti.

In una laboriosa cucina commerciale è spesso necessario tenere sotto controllo i fumi della cottura, per i seguentti motivi:
- Mantenere la cucina un ambiente di lavoro più piacevole
- Migliorare la qualità dell’aria nell’area di consumazione dei pasti, se quest’ultima è del tipo ‘open space’
- Prevenire la formazione di depositi di grassi che possono costituire un fattore di rischio per la salute o d’incendio
- Ridurre gli odori fastidiosi che fuoriescono dall’edificio
- Prevenire il trasferimento dei sapori da un tipo di cibo a un altro
- Abilitare un edificio privo di sistema estrattivo a essere usato come cucina
In un ambiente domestico, gli odori di cottura sono in genere più accettabili; tuttavia, le emissioni dai forni pirolitici autopulenti possono essere molto spiacevoli e perfino pericolose.